Si è conclusa a Miami l’edizione 2023 della mitica FINN GOLD CUP, il campionato mondiale della classe che in passato ha visto protagonisti tante leggende come Elvstrom, Bruder Ainslie, Scott ecc.
La regata in terra statunitense è stata organizzata in maniera impeccabile dal Coconut Grove Sailing Club, con la sponsorizzazione di BACARDI, NORTH SAILS, G&B ROPES e FEVER-TREE.
Presenti ben 60 timonieri da 14 nazioni diverse, segno che il FINN gode ancora di grandissima stima a livello internazionale nonostante non sia più classe olimpica. Soprattutto nei primi dieci il livello è stato parecchio alto.
E’ stata una settimana molto impegnativa dove si è regatato in tutte le condizioni, parecchia corrente e tipici percorsi molto lunghi che caratterizzano una regata come la Finn Gold Cup.
I primi tre giorni si sono svolti con vento medio forte, il quarto con poca aria e infine l’ultimo giorno non sono state svolte prove per mancanza di vento.
In classifica finale a spuntarla su tutti il forte britannico Ed Wright, tornato per l’occasione a regatare sul FINN e già campione mondiale nel 2010. Ed ha dominato la regata e fatto vedere perché è stato per più di un decennio in vetta alla classifiche internazionali. Questi i suoi parziali: 1-1-2-1-3-2-12-1.
A seguire in seconda posizione l’ungherese Domonkos Nemeth (2-2-5-2-1-4-15-6), sempre costante e già terzo al mondiale di Malcesine nel 2022.
Sul gradino più basso del podio lo spagnolo Miguel Fernandez Vasco (4-4-3-5-2-6-RET-2), campione europeo 2022, che precede il forte master francese Laurent Hay (8-5-8-3-7-3-3-5).
Ottima la prestazione dei due italiani Federico Colaninno e Marko Kolic, con però tanto amaro in bocca per Federico (3-3-1-DNF-4-1-20-3) il quale poteva finire sul podio, finito quinto in classifica finale in quanto paga la rottura del perno del boma in prova 4 e una bandiera gialla in prova 7.
Federico ha regatato molto bene in quasi tutte le prove vincendone due, battagliando spesso con Wright e facendo vedere tutto il suo talento.
Marko, partito in salita con un 10 ed un OCS il primo giorno, è riuscito a risalire la classifica e chiudere nono (10-OCS-7-4-19-12-2-14), piazzando ottimi parziali (quarto in prova 4 e secondo in prova 7) e ripetere il piazzamento in top ten dopo il quinto posto di Malcesine nel 2022.
E’ un motivo di grande soddisfazione per la classe avere ben due equipaggi nei primi dieci posto al mondiale!
Nelle altre posizioni in top dieci segnaliamo: sesto James Golden (vincitore in prova 7), settimo Rodion Mazin, ottavo Pedro Touche e decimo Pedro Lodovici. Ora inizia la stagione italiana che è già entrata in vivo con le regate zonali, per poi dare inizio alla Coppa Italia a Napoli il primo weekend di aprile.
A questo link la classifica definitiva: https://yachtscoring.com/event_results_cumulative.cfm?eID=15268
